Mantide
Inconfondibile…. Con la sua postura e le sue zampette, la sua testa triangolare, i suoi grandi occhi.
Ah, per me la mantide religiosa è proprio un bellissimo insetto, difficile da trovare, nascosto nella vegetazione, immobile in attesa della sua preda. La sua postura ricorda quella di una preghiera, ma, controsenso, è ben noto anche il suo cannibalismo post-nuziale. Vi siete mai chiesti quante cose in natura “sono” strane? A volte inorridiamo quando alcune di queste curiosità ci giungono per la prima volta all’orecchio, ma se ci pensiamo bene le leggi naturali non sono crudeli o strane, tutt’altro: ci sono invece degli equilibri che dovrebbero venir rispettati ma sappiamo che molto spesso, purtroppo, non è così.
Questa piccolissima mantide l’ho fotografata nel “mio” Carso triestino, proprio mentre i miei pensieri inseguivano fili logici e illogici sulla vita. Osservavo la luce che attraversava una Asparagus acutifolius, asparagina selvatica, cercando chissà cosa, forse niente e… poi ho visto questo esserino piccolissimo… stentavo a crederci: una piccola mantis stava percorrendo un sentiero molto spinoso. Mi son detta che se lei così piccola riesce a superare spine così grandi, anche tutti noi possiamo superare certi ostacoli che ci sembrano insuperabili.
Dalla natura, sempre tanta saggezza.